Inammissibile l’impugnazione depositata al CNF anziché presso la segreteria del Consiglio locale

E’ inammissibile il ricorso presentato direttamente al Consiglio Nazionale Forense e non, come previsto dall’art. 59 r.d. 37/1934, presso la segreteria del Consiglio dell’Ordine che ha emesso il provvedimento impugnato. Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Salazar, rel. Piacci), sentenza del 14 marzo 2015, n. 48 NOTA: In senso conforme, tra le altre, Consiglio Nazionale Forense […]

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Avvocati stabiliti: la dispensa dalla prova attitudinale

Le norme di cui ai D.Lgs nn.115/92 e 96/01 (artt. 8, 12 e 13) in una lettura costituzionalmente orientata, che tenga conto anche delle direttive CEE con le quali si sancisce il principio di libera circolazione dei professionisti nell’ambito dei paesi membri, vanno interpretate nel senso che ai fini della dispensa dalla prova attitudinale debbano […]

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La (eccezionale) scusabilità dell’errore nella produzione in giudizio di corrispondenza ‘riservata’

In particolari ed eccezionali circostanze può ammettersi la scusabilità dell’errore nella produzione in giudizio di corrispondenza riservata tra colleghi, in violazione dell’art. 48 ncdf (già 28 cdf). (Nel caso di specie, la produzione era avvenuta per errore da parte della collaboratrice di studio, stante l’assenza dell’avvocato per malattia). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Vermiglio, rel. […]

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La corrispondenza “riservata” tra colleghi

La dicitura “riservata” rende non producibile in giudizio la corrispondenza tra colleghi, escludendosi ogni spazio valutativo e deliberativo circa la producibilità della corrispondenza stessa, sebbene il divieto in parola non attenga tanto alla veste formale data alla corrispondenza con indicazione della sua riservatezza, quanto piuttosto al suo contenuto di sostanza, laddove in esso siano ravvisabili […]

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Il concorso nella violazione del divieto di attività professionale senza titolo ed uso di titoli inesistenti

Costituisce illecito disciplinare il comportamento dell’avvocato che agevoli o, in qualsiasi altro modo diretto o indiretto, renda possibile a soggetti non abilitati o sospesi l’esercizio abusivo dell’attività di avvocato o consenta che tali soggetti ne possano ricavare benefici economici, anche se limitatamente al periodo di eventuale sospensione dell’esercizio dell’attività (Nel caso di specie, in applicazione […]

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Ricorso al CNF e jus postulandi

E’ inammissibile il ricorso avverso la decisione con cui il COA abbia rigettato l’istanza d’iscrizione all’Albo degli avvocati sottoscritto personalmente ed esclusivamente dal ricorrente privo dello jus postulandi non assistito da un legale abilitato al patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori, a nulla rilevando il successivo deposito in giudizio di procura speciale conferita ad avvocato cassazionista, […]

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Inammissibile l’impugnazione depositata al CNF anziché presso la segreteria del Consiglio locale

E’ inammissibile il ricorso presentato direttamente al Consiglio Nazionale Forense e non, come previsto dall’art. 59 r.d. 37/1934, presso la segreteria del Consiglio dell’Ordine che ha emesso il provvedimento impugnato. Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Perfetti, rel. Allorio), sentenza del 13 marzo 2015, n. 43 NOTA: In senso conforme, tra le altre, Consiglio Nazionale Forense […]

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Il deposito della decisione disciplinare interrompe la prescrizione

La pronuncia della decisione disciplinare costituisce atto interruttivo della prescrizione, a prescindere dalla sua successiva notifica all’incolpato, essendo sufficiente il solo compimento dello stesso quale manifestazione di volontà di procedere (Nel caso di specie, il professionista aveva eccepito che la notifica della decisione fosse avvenuta già decorso il termine della prescrizione. In applicazione del principio di […]

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La mancata indicazione dei termini e dell’autorità alla quale ricorrere

La mancata indicazione dei termini e dell’autorità alla quale ricorrere costituisce violazione dell’art. 3 L. 241/90, la quale tuttavia non comporta la nullità dell’atto, bensì comporta semmai la concessione del beneficio della rimessione in termini, qualora il ricorso sia proposto tardivamente ovvero dinanzi ad autorità non competente (Nel caso di specie, rilevato che, ciononostante, il […]

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