Avvocato – Norme deontologiche – Pubblicità attività professionale – Limiti – Doveri dignità e decoro – Fattispecie

L’art. 2 del d.l. 223/06, convertito in l. n. 248/06, abrogando le disposizioni che non consentivano la cd. pubblicità informativa delle attività professionali, non ha affatto abrogato l’art. 38 c. 1, r.d.l. n. 1578/33, il quale punisce comportamenti non conformi alla dignità ed al decoro professionale. Dovendosi pertanto interpretare alla luce di tale disposizione le […]

Read More &#8594

Avvocato – Procedimento disciplinare – Decisione C.d.O. – Notificazione – Termine ex art. 50 co.1 L.P. – Natura ordinatoria – Violazione – Nullità decisione – Esclusione

Il termine di quindici giorni indicato dall’art. 50, co. 1, r.d.l. n. 1578/1933 per la notifica all’interessato della decisione del C.d.O. ha natura ordinatoria e non perentoria, sicché il mancato rispetto di esso non determina né la nullità del provvedimento adottato né altra ipotesi di vizio del procedimento. (Accoglie parzialmente il ricorso avverso decisione C.d.O. […]

Read More &#8594

Avvocato – Procedimento disciplinare – Decisione del C.N.F. – Annullamento con rinvio disposto dalle SS.UU. – Riassunzione del procedimento – Art. 392 c.p.c. – Applicabilità – Conferimento nuovo specifico mandato – Esclusione – Giudizio di rinvio – Poteri delle parti e del giudice – Limiti

La riassunzione del giudizio disciplinare dinanzi al C.N.F., a seguito dell’annullamento con rinvio di una decisione del Consiglio disposto dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, deve essere compiuta secondo il disposto dell’art. 392 c.p.c., con la conseguenza che l’eventuale riassunzione disposta d’ufficio dal medesimo Consiglio è inammissibile e non impedisce l’estinzione del processo ai […]

Read More &#8594

Avvocato – Procedimento disciplinare – Procedimento dinanzi al C.d.O. – Provvedimento di archiviazione – Natura decisoria e definitiva – Esclusione – Impugnazione – Inammissibilità

Il ricorso proposto avverso il provvedimento di archiviazione di un esposto è inammissibile. Tale provvedimento, invero, non solo non risulta compreso tra gli atti impugnabili dinanzi al C.N.F. previsti in modo tassativo dalla legge professionale, ma altresì appare privo del carattere di “decisività”, in quanto non rappresenta la conclusione di un procedimento disciplinare celebrato nella […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Gestione di somme – Indebito trattenimento – Compensazione – Consenso dell’avente diritto – Necessità – Mancanza – Illecito deontologico – Sussistenza

In tema di indebito trattenimento di somme erogate dalla controparte al professionista in favore del cliente in esecuzione di un provvedimento giudiziale, il canone I dell’art. 44 c.d. specifica che l’avvocato è tenuto a mettere immediatamente a disposizione della parte assistita le somme riscosse per conto di questa; ne consegue che soltanto la prova del […]

Read More &#8594

Avvocato – Tenuta degli albi – Registro dei Praticanti Avvocati – Iscrizione – Requisiti – Condotta specchiatissima ed illibata – Revoca

Il requisito della condotta specchiatissima ed illibata previsto dall’art. 17, comma 1, n. 3), del r.d.l. n. 1578/33 è requisito richiesto per l’iscrizione nel registro dei praticanti, non potendo argomentarsi in contrario dalla formulazione dell’art. 1 del r.d. n. 37/34 (norme integrative e di attuazione del r.d.l. citato) che, con disposizione avente natura di norma […]

Read More &#8594

Avvocato – Procedimento disciplinare – Decisione del C.d.O. – Impugnazione – Deposito del ricorso oltre il termine ex art. 50 co. 2, R.D.L. n. 1578/33 – Inammissibilità

Va dichiarato inammissibile il ricorso che sia stato depositato oltre il termine perentorio di venti giorni previsto dall’art. 50 del R.D.L. n. 1578/1933. (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Padova, 21 maggio 2007). Consiglio Nazionale Forense (pres. Alpa, rel. Grimaldi), decisione n. 51 del 20 aprile 2011

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Doveri di lealtà, probità e correttezza – Titolare dello studio legale – Attività non personalmente espletate – Applicazione

Pone in essere un comportamento deontologicamente censurabile il professionista che, quale titolare dello studio, ometta di vigilare a che la cura del procedimento e della pratica avvenga nel rispetto dei doveri di lealtà, probità e correttezza, i quali si estendono anche alle attività non personalmente espletate. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Padova, 18 […]

Read More &#8594

Avvocato – Procedimento disciplinare – Procedimento dinanzi al C.d.O. – Natura – Amministrativa – Applicabilità disciplina processuale civile e penale – Mancanza di espresso richiamo – Esclusione

Il procedimento che si svolge dinanzi al COA è un procedimento di carattere amministrativo. Ne consegue che ad esso non risultano applicabili le norme, se non espressamente richiamate, codificate nei codici di procedura civile e penale. (Accoglie il ricorso avverso decisione C.d.O. di Sassari, 17 aprile 2008). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Vermiglio, rel. Grimaldi), […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Divieto di conflitto di interessi – Art. 37 c.d.f. – Ratio – Fattispecie

Affinché possa dirsi rispettato il canone deontologico posto dall’art. 37 c.d.f., non solo deve essere chiara la terzietà dell’avvocato, ma è altresì necessario che in alcun modo possano esservi situazioni o atteggiamenti tali da far intendere diversamente. La suddetta norma, invero, tutela la condizione astratta di imparzialità e di indipendenza dell’avvocato – e quindi anche […]

Read More &#8594