Costituiscono gravi violazioni dei doveri di lealtà, correttezza e diligenza, e giustificano quindi la sanzione della sospensione dall’esercizio della professione (nel caso di specie, per mesi quattro), i comportamenti dell’avvocato che abbia prodotto in giudizio come prova una lettera riservata speditagli da un collega e che altresì abbia, nei rapporti con il proprio cliente, omesso […]