L’avvocato che nell’esercizio della sua professione compie atti corruttivi per i quali subisce procedimento penale con successiva condanna ex art. 444 c.p.p. pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante e viola i principi di probità e correttezza che devono caratterizzare l’attività del professionista. (Nella specie è stata confermata la sanzione della sospensione per mesi dodici). […]