Pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante, in violazione degli artt. 5 co.1 e 20 del codice deontologico forense, il professionista che, durante l’udienza, privi la collega del dovuto titolo di Avvocato (qualificandola semplicemente «signora») ed usi verso la stessa espressioni sconvenienti ed offensive, idonee ad incidere negativamente sulla dignità e sul prestigio dell’avvocato stesso […]