In sede disciplinare, la sentenza penale di proscioglimento dell’imputato per prescrizione -a differenza dell’assoluzione perché il fatto non sussiste o l’imputato non lo ha commesso- non esclude l’ontologia del fatto sicché non preclude la valutazione del comportamento stesso sotto il profilo deontologico. Consiglio Nazionale Forense (pres. Masi, rel. De Benedittis), sentenza n. 168 del 11 […]