Sospeso dalla professione l’avvocato che non rimborsi un prestito personale (peraltro richiesto ad un proprio cliente)

La richiesta di prestiti personali ad un cliente per soddisfare situazioni contingenti di sofferenza finanziaria del professionista e senza provvedere alla restituzione integra un illecito disciplinare di rilievo (Nel caso di specie, in applicazione del principio di cui in massima, il CNF ha ritenuto congrua la sanzione disciplinare della sospensione dall’esercizio professionale per mesi due).

Consiglio Nazionale Forense (Pres. f.f. Salazar, Rel. Salazar) 20 aprile 2012, n. 68

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 68 del 20 Aprile 2012 (respinge) (sospensione)
- Consiglio territoriale: COA Milano, delibera del 19 Novembre 2010 (sospensione)
Giurisprudenza CNF

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