Il dies a quo per la prescrizione dell’azione disciplinare va individuato nel momento della commissione del fatto solo se questo integra una violazione deontologica di carattere istantaneo che si consuma o si esaurisce al momento stesso in cui viene realizzata; ove invece la violazione risulti integrata da una condotta protrattasi e mantenuta nel tempo, la decorrenza del termine prescrizionale ha inizio dalla data della cessazione della condotta (Nel caso di specie trattavasi di attività in conflitto di interessi ex art. 24 cdf).
Consiglio Nazionale Forense (pres. Greco, rel. Napoli), sentenza n. 77 del 13 marzo 2024
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 77 del 13 Maggio 2024 (accoglie) (assoluzione)- Consiglio territoriale: CDD Bologna, delibera del 21 Dicembre 2021 (sospensione)
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