L’accertamento da parte del C.N.F. del carattere permanente dell’illecito è giudizio di fatto, sia quanto alla permanenza che alla cessazione della stessa, e non è sindacabile in cassazione, potendo il ricorso attingere la decisione solo per incompetenza, eccesso di potere e violazione di legge e non quanto all’accertamento del fatto.
Corte di Cassazione (pres. Spirito, rel. Garri), SS.UU., sentenza n. 25440 del 29 agosto 2023
Classificazione
- Decisione: Corte di Cassazione, sentenza n. 25440 del 29 Agosto 2023 (respinge)- Decisione correlata: Consiglio Nazionale Forense n. 265 del 30 Dicembre 2022
0 Comment