Avvocato e procuratore – Tenuta albi – Albo speciale dei patrocinanti avanti le giurisdizioni superiori – Rigetto di istanza per rilascio di certificato di iscrizione all’albo – Reclamo – Ammissibilità.

In assenza di previsione legislativa di uno specifico reclamo avverso il rigetto dell’istanza per rilascio di certificato di iscrizione all’albo dei patrocinanti avanti le giurisdizioni superiori, l’ammissibilità del reclamo stesso va dedotta applicando in via analogica il dettato dell’art. 10, comma 3 del r.d. 22 gennaio 1934, n. 37, che disciplina il rimedio avverso il […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi di lealtà e correttezza – Rapporti con i colleghi e con i terzi – Vanto di amicizie influenti e offerta di intervento per propiziare favori – Censura.

Il vanto di amicizia con il Direttore Generale degli Istituti di pena espresso al direttore della locale Casa Circondariale, con contestuale offerta di un intervento per propiziare favori, nonché il vanto, presso colleghi, di eccellenti conoscenze tra i Consiglieri del Supremo Collegio, disponibili a propiziare favorevoli provvedimenti giudiziari, rivelano un esasperato protagonismo del professionista di […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Svolgimento di atti istruttori nella fase predibattimentale da parte di membro del Consiglio dell’Ordine – Ricusazione – Non sussiste.

Qualsiasi attività svolta dal Consiglio dell’Ordine, attraverso i propri componenti, nella fase di indagine anteriore e propedeutica alla instaurazione del procedimento disciplinare (che trova il suo momento iniziale nell’attività prevista e disciplinata dall’art. 47 del r.d. 22 gennaio 1934, n. 37) deve ricondursi ad una vera e propria attività amministrativa, sottratta perciò alla tassatività delle […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi di lealtà e correttezza – Rapporti con il Consiglio dell’Ordine – Divulgazione di notizie non vere – Dovere di fornire la corretta versione dei fatti – Inadempimento.

Costituisce comportamento censurabile quello del professionista che diffonda, con una circolare distribuita ai colleghi, notizie non vere circa provvedimenti adottati dal Consiglio dell’Ordine di appartenenza e che successivamente venga meno alla promessa di rettificare la circolare informativa. Sanzione adeguata è la censura (in luogo della sospensione per due mesi inflitta dal Consiglio dell’Ordine). (Accoglie parzialmente […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Determinazione del Consiglio dell’Ordine competente – Eccezione in caso di ricusazione o astensione della maggioranza dei membri del Consiglio competente.

Ai sensi dell’art. 38 r.d.l. 27 novembre 1933, n. 1578, competente per i procedimenti disciplinari a carico di un avvocato è il Consiglio dell’Ordine che ha la custodia dell’albo nel quale il professionista è iscritto ed eventualmente il Consiglio nella cui giurisdizione è avvenuto il fatto per cui si procede. Un’unica eccezione è dettata per […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Termine quinquennale di prescrizione ex art. 51 R.D.L. 1578/1933 – Decorre dalla consumazione del fatto.

Come più volte ribadito da questo Consiglio, il termine quinquennale di prescrizione, di cui all’art. 51 r.d.l. 27 novembre 1933, n. 1578, decorre dal giorno della consumazione del fatto, qualora questo non costituisca reato, rimanendo interrotto unicamente dall’apertura del procedimento disciplinare o, al limite, dalla notifica all’incolpato della relativa deliberazione. E quando più siano i […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Rinuncia all’esposto – Irrilevanza ai fini della prosecuzione del procedimento.

La rinuncia all’esposto non vale come causa estintiva del procedimento disciplinare cui ha dato origine, in quanto lo stesso non è un procedimento ad istanza di parte, anche se spesso prende avvio a seguito di esposti e denunce di privati. (Respinge ricorso contro decisione Consiglio Ordine Foggia, 10 novembre 1990). Consiglio Nazionale Forense (pres. Ricciardi, […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Rapporti con i colleghi e con la parte assistita – Procuratore domiciliatario che operi una transazione senza averne i poteri e trattenga quanto incassato – Sospensione.

Il procuratore domiciliatario che, senza averne i poteri, dia corso ad una transazione non autorizzata e successivamente trattenga quanto incassato, senza dare alcun riscontro alle lettere di sollecito inviate dal collega, pone in essere un comportamento contrario al decoro e alla dignità della classe forense, che può essere soltanto attenuato dal fatto di aver provveduto […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Termine concesso al ricorrente per la presentazione di proprie deduzioni – Natura ordinatoria di tale termine – Concessione di un termine perentorio da parte del Consiglio dell’Ordine – Nullità del procedimento.

Costituisce un vizio procedurale che dà luogo a nullità del procedimento, il fatto che il Consiglio dell’Ordine abbia concesso al ricorrente un termine perentorio per la presentazione delle proprie difese a discolpa (nella fattispecie sette giorni): il termine previsto dagli artt. 43 del r.d.l. 27 novembre 1933, n. 1578, e 45 del r.d. 22 gennaio […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi di dignità e correttezza – Emissione di effetti cambiari – Protesto degli stessi – Illecito deontologico – Sospensione.

Il professionista che si renda responsabile di inadempienza, non onorando effetti cambiari per 100 milioni, causandone il relativo protesto, pone in essere un comportamento gravemente omissivo, con violazione dei doveri di correttezza e dignità che costituiscono l’essenza del patrimonio inalienabile di un avvocato: il decoro di quest’ultimo non si realizza infatti esclusivamente nell’espletamento della sua […]

Read More &#8594