Pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante ed in contrasto con i principi della deontologia forense l’avvocato che agisca contro un suo ex-cliente a pochi mesi dallo svolgimento del precedente mandato. (Nella specie è stata ritenuta congrua la sanzione disciplinare della censura). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Perugia, 21 novembre 1997) Consiglio Nazionale […]