Procedimento disciplinare – Ricorso per revocazione – Ritrovamento di un documento – Decisività del documento – Condizioni.

La decisività del documento richiesto per la revocazione a norma dell’art. 395 n. 3 c.p.c., postulando come indefettibile presupposto uno stato di minorata attività difensiva, nel caso in cui la parte soccombente sia venuta a trovarsi a seguito della impossibilità, non addebitabile a sua colpa, di avvalersi in giudizio di una prova documentale di valore […]

Read More &#8594

Procedimento disciplinare – Revocazione – Revocazione a norma dell’articolo 395 n. 3 c.p.c. – Rinvenimento e produzione di documento – Ipotesi di irrilevanza.

L’impugnazione per revocazione, vista la sua natura di rimedio straordinario, comporta che la decisività del documento vada configurata in relazione al profilo della motivazione della sentenza impugnata, talché il documento non può essere utilizzato in funzione meramente strumentale per riaprire il dibattito su aspetti e temi già preclusi nel precedente giudizio, indipendentemente dal nuovo documento. […]

Read More &#8594

Procedimento disciplinare – Decisione di archiviazione – Impugnazione – Inammissibilità.

Il provvedimento di archiviazione del C.d.O. locale è atto inimpugnabile. In materia disciplinare, infatti, l’impugnazione è consentita solo avverso le decisioni che concludono un procedimento disciplinare e legittimati a proporla sono l’iscritto contro cui si procede e il procuratore generale presso la corte di appello. Ogni altra impugnazione proposta da soggetti diversi da quelli indicati […]

Read More &#8594

Tenuta albi – Decisione del C.d.O. – Revoca – Impugnazione al C.N.F. – Cessazione della materia del contendere.

La revoca da parte del C.d.O. di una precedente decisione, contro la quale si è proposto ricorso, determina la dichiarazione di cessazione della materia del contendere per intervenuta mancanza di interesse. (Dichiara cessata la materia del contendere avverso decisione C.d.O. di Pescara, 11 maggio 2006). Consiglio Nazionale Forense (pres. ALPA, rel. BASSU), sentenza del 4 […]

Read More &#8594

Tenuta albi – Decisione del C.d.O. di cancellazione dall’albo – Ricorso al C.N.F. – Deposito del ricorso oltre il termine di quindici giorni – Inammissibilità.

La proposizione del ricorso avverso la decisione del C.d.O. oltre il termine perentorio di 15 giorni dalla notifica del provvedimento, prescritto dall’articolo 37 r.d.l. n. 1578/1933, determina l’inammissibilità del gravame. (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Vicenza, 20 gennaio 2005) Consiglio Nazionale Forense (pres. ALPA, rel. MORGESE), sentenza del 4 aprile 2007, n. […]

Read More &#8594

Tenuta albi – Ricorso al C.N.F. – Ricorso presentato direttamente alla segreteria del C.N.F. – Inammissibilità.

E’ inammissibile il ricorso presentato direttamente al C.N.F. in violazione dell’articolo 59 r.d. n. 37/1934, che impone la presentazione negli uffici del C.d.O. territoriale che ha emesso il provvedimento impugnato.(Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Vicenza, 20 gennaio 2005) Consiglio Nazionale Forense (pres. ALPA, rel. MORGESE), sentenza del 4 aprile 2007, n. 38

Read More &#8594

Tenuta albi – Decisione del C.d.O. di cancellazione dall’albo – Ricorso al C.N.F. – Deposito del ricorso oltre il termine di quindici giorni – Inammissibilità.

La proposizione del ricorso avverso la decisione del C.d.O. oltre il termine perentorio di 15 giorni dalla notifica del provvedimento, prescritto dall’articolo 37 r.d.l. n. 1578/1933, determina l’inammissibilità del gravame. (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Vicenza, 20 gennaio 2005). Consiglio Nazionale Forense (pres. ALPA, rel. MORGESE), sentenza del 4 aprile 2007, n. […]

Read More &#8594

Tenuta albi – Ricorso al C.N.F. – Ricorso presentato direttamente alla segreteria del C.N.F. – Inammissibilità.

E’ inammissibile il ricorso presentato direttamente al C.N.F. in violazione dell’articolo 59 r.d. n. 37/1934, che impone la presentazione negli uffici del C.d.O. territoriale che ha emesso il provvedimento impugnato.(Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Vicenza, 20 gennaio 2005). Consiglio Nazionale Forense (pres. ALPA, rel. MORGESE), sentenza del 4 aprile 2007, n. 37

Read More &#8594

Norme deontologiche – Dovere di correttezza e probità – Rapporti con i terzi – rapporti con i magistrati – Omesso adempimento delle obbligazioni assunte – Pressioni verso magistrato – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che non adempia alle obbligazioni assunte, non pagando il fornitore informatico e che tenti di effettuare pressioni su un magistrato in ordine ad una causa precedente presso il suo ufficio, chiedendo insistentemente un colloquio riservato con lo stesso e rifiutando poi di farlo alla presenza del cancelliere […]

Read More &#8594

Procedimento disciplinare – Responsabilità disciplinare – Vita privata – rilevanza disciplinare – Sussiste.

E’ disciplinarmente rilevante il comportamento privato del professionista se lo stesso abbia risonanza esterna e possa incidere negativamente sul prestigio la dignità e decoro dell’intera classe forense. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Firenze, 29 giugno 2005). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. CRICRI’, rel. MORGESE), sentenza del 4 aprile 2007, n. 36

Read More &#8594