Nel procedimento disciplinare, in difetto di rituale e tempestiva istanza di ricusazione, la violazione dell’obbligo di astensione (nella specie, peraltro, escluso) non si converte in un motivo di nullità della decisione e non può essere dedotto come motivo di impugnazione. Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Napoli, rel. Arnau), sentenza n. 133 del 18 aprile 2024 […]