La formale incolpazione non richiede una minuta, completa e particolareggiata esposizione delle modalità dei fatti che integrano l’illecito. La correlazione tra addebito e decisione deve essere sostanziale, essendo sufficiente una ricognizione dei fatti ed una valutazione della loro idoneità ad esplicitare ed integrare il capo di incolpazione, garantendosi, così, a tutti gli effetti, il diritto di difesa dell’incolpato. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Torino, 10 marzo 2008).
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 118 del 11 Novembre 2009 (respinge)- Consiglio territoriale: COA Torino, delibera del 10 Marzo 2008
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