La decisione disciplinare che utilizza un percorso logico tortuoso e contraddittorio, sganciato completamente dai fatti, così come cronologicamente richiamati e accaduti, deve essere dichiarata nulla per contraddittoria ed insufficiente motivazione. (Accoglie il ricorso avverso decisione C.d.O. di Taranto, 20 febbraio 1993).
Consiglio Nazionale Forense (pres. Buccico, rel. Cricrì), sentenza del 23 dicembre 1998, n. 243
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 243 del 23 Dicembre 1998 (accoglie) (assoluzione)- Consiglio territoriale: COA Taranto, delibera del 20 Febbraio 1993
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