L’incolpato ha diritto di svolgere, in fatto ed in diritto, con la massima ampiezza, tutte le proprie tesi difensive, senza tuttavia abusare del processo, sicché la reiterata proposizione di eccezioni e di istanze di ricusazione, tutte infondate, può costituire autonomo illecito disciplinare. Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Melogli, rel. Brienza), sentenza n. 219 del 6 […]