L’inosservanza delle regole deontologiche è, per sua natura, analoga all’illecito penale, entrambe postulando, infatti, la trasgressione di precetti rivolti a persone imputabili. I comportamenti deontologicamente biasimevoli potranno essere compiuti con dolo o colpa, ma in ogni caso, per implicare responsabilità, devono poter essere riferiti alla coscienza ed alla volontà dell’incolpato. Da ciò discende che il […]