La proposizione del ricorso avverso la decisione del C.d.O. in materia disciplinare, oltre il termine perentorio di venti giorni stabilito dall’art. 50 r.d.l. 1578/33, determina l’inammissibilità del gravame proposto dall’incolpato, a nulla valendo il precedente invio, a mezzo fax, entro i termini, del ricorso medesimo (questa comunicazione informale, infatti, non soddisfa l’esigenza prescritta dall’art. 59 […]