Sospensione per l’avvocato che sottragga documenti dal fascicolo del procedimento

Costituisce grave illecito disciplinare (oltreché penale) il comportamento dell’avvocato che, in violazione dei basilari doveri deontologici, sottragga dal fascicolo d’ufficio di un procedimento giudiziario atti e/o documenti per appropriarsene e/o distruggerli (Nel caso di specie, i documenti venivano sottratti dal fascicolo che si trovava presso la Segreteria della Procura della Repubblica: l’avvocato veniva colto sul fatto, arrestato in flagranza e quindi condannato a nove mesi di reclusione per il reato di cui all’art. 81, 351 e 61 n. 3 c.p. di violazione aggravata della pubblica custodia di cose. In applicazione del principio di cui in massima, il CNF ha ritenuto congrua la sanzione disciplinare della sospensione dall’esercizio della professione per anni due e mesi dieci).

Consiglio Nazionale Forense (pres. Greco, rel. Sacco), sentenza n. 87 del 9 maggio 2023

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 87 del 09 Maggio 2023 (respinge) (sospensione)
- Consiglio territoriale: CDD Bologna, delibera del 15 Gennaio 2020 (sospensione)
abc, Giurisprudenza CNF

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