Pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante il professionista che trattenga somme di spettanza del cliente, svolga attività professionale sprovvisto di mandato, ometta di adempiere alle obbligazioni assunte e sottragga beni pignorati alla garanzia dei creditori. (Nella specie la sanzione della sospensione per anni uno è stata ridotta a dieci mesi). (Accoglie il ricorso avverso decisione C.d.O. di Taranto, 15 luglio 1994).
Consiglio Nazionale Forense (pres. BUCCICO, rel. BONZO), sentenza del 17 settembre 1999, n. 116
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 116 del 17 Settembre 1999 (respinge) (sospensione)- Consiglio territoriale: COA Taranto, delibera del 15 Luglio 1994 (sospensione)
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