La proposizione del ricorso avverso la decisione del C.d.O. in materia disciplinare oltre il termine perentorio di venti giorni dalla notifica del provvedimento all’incolpato, determina l’inammissibilità del gravame proposto, perché tardivo (ex art. 50 comma II, r.d.l. n. 1578/1933). (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Velletri, 15 dicembre 2004).
Consiglio Nazionale Forense (pres. ALPA, rel. DE MICHELE), sentenza del 28 dicembre 2005, n. 175
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 175 del 28 Dicembre 2005 (respinge)- Consiglio territoriale: COA Velletri, delibera del 15 Dicembre 2004
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