La sentenza penale di condanna ha efficacia di giudicato nel giudizio disciplinare, quanto all’accertamento del fatto, della sua illiceità penale e della circostanza che l’imputato lo ha commesso, essendo comunque riservata al giudice della deontologia la valutazione della rilevanza disciplinare nello specifico ambito professionale alla luce dell’autonomia dei rispettivi ordinamenti, penale e disciplinare.
Consiglio Nazionale Forense (pres. Masi, rel. Iacona), sentenza n. 14 del 2 febbraio 2021
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 14 del 02 Febbraio 2021 (respinge) (radiazione)- Consiglio territoriale: CDD Bologna, delibera n. 76 del 31 Dicembre 2018 (radiazione)
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