Procedimento disciplinare dinanzi al CDD: la mutazione della composizione del collegio giudicante non è causa di nullità

Il procedimento che si svolge davanti ai CDD è di natura amministrativa e, pertanto, gli eventuali vizi relativi alla composizione, o convocazione, del collegio giudicante non costituiscono cause di nullità del procedimento; in ogni caso, eventuali vizi devono essere eccepiti e rilevati nel corso del procedimento avanti al CDD, non essendo proponibili per la prima volta avanti al CNF (Nel caso di specie, l’asserita nullità riguardava la mutazione della composizione del collegio giudicante).

Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Napoli, rel. Secchi Tarugi), sentenza n. 120 del 18 aprile 2025

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 120 del 18 Aprile 2025 (respinge) (sospensione)
- Consiglio territoriale: CDD Trieste, delibera n. 18 del 12 Maggio 2022 (sospensione)
Giurisprudenza CNF

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