Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che acquisisca rapporti di clientela tramite una agenzia infortunistica, assuma incarichi contro ex clienti, raccolga le firme di mandato di stranieri senza fornire agli stessi alcuna spiegazione, condizioni la restituzione di documenti al pagamento delle proprie spettanze professionali. (Nella specie, considerando che su due capi di incolpazione l’imputato è stato assolto, la sanzione della sospensione è stata ridotta da mesi dieci a mesi sette). (Accoglie parzialmente il ricorso avverso decisione C.d.O. di Padova, 23 settembre 2005).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. TIRALE, rel. BONZO), sentenza del 10 dicembre 2007, n. 181
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 181 del 10 Dicembre 2007 (accoglie)- Consiglio territoriale: COA Padova, delibera del 23 Settembre 2005
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