Integra inadempimento deontologicamente rilevante al mandato (art. 26 cdf già art. 38 codice previgente) e violazione doveri di probità, dignità e decoro (art. 9 cdf, già artt. 5 e 8 codice previgente) la condotta dell’avvocato che, dopo avere accettato incarichi difensivi, abbia omesso di dare esecuzione al mandato professionale ed abbia fornito all’assistito, a seguito delle sue ripetute richieste, false indicazioni circa lo stato delle cause.
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Napoli, rel. Palma), sentenza n. 230 del 31 ottobre 2023
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 230 del 31 Ottobre 2023 (respinge) (sospensione)- Consiglio territoriale: CDD Venezia, delibera n. 56 del 27 Settembre 2019 (sospensione)
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