L’impugnazione al CNF esclusivamente sulla quantificazione della sanzione irrogata (nella specie, ritenuta eccessiva dall’appellante), comporta il formarsi di un giudicato sostanziale ed un implicito riconoscimento di veridicità dei fatti consacrati nel capo d’incolpazione.
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Napoli, rel. Palma), sentenza n. 137 del 26 maggio 2025
NOTA:
In senso conforme, Consiglio Nazionale Forense (Pres. Alpa, Rel. Morlino), sentenza del 2 marzo 2012, n. 44.
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 137 del 26 Maggio 2025 (respinge) (sospensione)- Consiglio territoriale: CDD Venezia, delibera del 06 Novembre 2023 (sospensione)
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