L’esercizio di attività professionale in periodo di sospensione disciplinare

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che, quand’anche in asserita buona fede, svolga attività professionale durante il periodo di sospensione (Nel caso di specie, il professionista sospeso aveva richiesto richiesto la notifica di un atto giudiziale. In applicazione del principio di cui in massima, il CNF ha ritenuto congrua la sanzione disciplinare della sospensione dall’esercizio dell’attività professionale per la durata di mesi due).

Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Picchioni, rel. De Michele), sentenza n. 122 del 28 ottobre 2019

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 122 del 28 Ottobre 2019 (respinge) (sospensione)
- Consiglio territoriale: COA Trani, delibera del 06 Novembre 2014 (sospensione)
abc, Giurisprudenza CNF

Related Articles

0 Comment