L’esercizio di attività professionale in periodo di sospensione disciplinare

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che eserciti attività professionale nel periodo di sospensione disciplinare (Nel caso di specie, l’avvocato aveva patrocinato in un’udienza civile nonostante fosse sospeso dall’esercizio dalla professione in via cautelare e a tempo indeterminato. In applicazione del principio di cui in massima, il CNF ha ritenuto congrua la sanzione disciplinare della cancellazione dall’albo).

Consiglio Nazionale Forense (pres. Alpa, rel. Ferina), sentenza del 21 ottobre 2013, n. 195

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 195 del 21 Ottobre 2013 (respinge) (cancellazione)
- Consiglio territoriale: COA Lucca, delibera del 23 Novembre 2011 (cancellazione)
- Decisione correlata: Corte di Cassazione n. 15429 del 07 Luglio 2014 (respinge)
abc, Giurisprudenza CNF

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