L’errore materiale non è causa di nullità della decisione disciplinare

L’erronea indicazione del numero della legge professionale (nella specie, “243” in luogo di “247”) non inficia la validità della decisione disciplinare, non comportando di per sé incertezza quanto al termine per la relativa impugnazione né con riguardo all’autorità a cui proporre il ricorso (nella specie, tempestivamente e ritualmente proposto).

Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Picchioni, rel. Salazar), sentenza del 12 settembre 2018, n. 105

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 105 del 12 Settembre 2018 (respinge) (sospensione)
- Consiglio territoriale: CDD Campobasso, delibera del 14 Luglio 2016 (sospensione)
abc, Giurisprudenza CNF

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