Costituisce illecito disciplinare, sanzionato in via edittale con la censura (art. 70 cdf), l’omessa o tardiva comunicazione scritta al COA di appartenenza dei propri recapiti professionali, anche secondari, e dei successivi eventi modificativi (Nel caso di specie, l’avvocato aveva trasferito il proprio studio legale presso altro indirizzo, tuttavia omettendo per oltre un anno di darne notizia al proprio COA).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Corona, rel. Scarano), sentenza n. 269 del 30 dicembre 2022
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 269 del 30 Dicembre 2022 (respinge) (avvertimento)- Consiglio territoriale: CDD Roma, delibera n. 78 del 18 Giugno 2018 (censura)
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