Qualora al professionista siano contestate più violazioni deontologiche, la sanzione disciplinare ben può essere determinata secondo il modello del cumulo giuridico previsto dal diritto penale in tema di concorso di reati, che individua un’unica, se pur aumentata, sanzione (quella prevista per l’illecito più grave).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Melogli, rel. Napoli), sentenza n. 104 del 13 luglio 2020
NOTA:
In senso conforme, tra le altre, Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Vermiglio, rel. Florio), sentenza del 15 ottobre 2012, n. 146.
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 104 del 13 Luglio 2020 (respinge) (sospensione)- Consiglio territoriale: CDD Napoli, delibera del 13 Gennaio 2017 (sospensione)
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