La rilevanza (anche) disciplinare dell’uso di marche da bollo e contributi unificati già adoperati ovvero contraffatti

Si rende responsabile della violazione dei doveri di probità, dignità e decoro (art. 9 cdf), nonché del dovere di adempimento fiscale (art. 16 cdf), l’Avvocato che, per l’iscrizione a ruolo telematica di due giudizi, utilizza bolli e contributo unificato già adoperati, anche in ragione dell’idoneità della condotta ad ingenerare nel personale giudiziario un giudizio negativo sulla figura del professionista e dell’intera classe forense.

Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Corona, rel. Galletti), sentenza n. 93 del 4 aprile 2025

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 93 del 04 Aprile 2025 (respinge) (sospensione)
- Consiglio territoriale: CDD Napoli, delibera del 14 Dicembre 2020 (sospensione)
Giurisprudenza CNF

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