L’indicazione di compensi non dovuti, relativi a prestazioni non svolte, integra una violazione disciplinare, a nulla rilevando che sia stato chiesto, per la menzionata attività, un compenso pari al minimo tariffario.
Consiglio Nazionale Forense (pres. Masi, rel. Secchieri), sentenza n. 35 del 29 aprile 2022
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 35 del 29 Aprile 2022 (accoglie)- Consiglio territoriale: CDD Bari, delibera del 14 Marzo 2019 (archiviazione)
0 Comment