L’avvocato condannato ad anni di reclusione compromette gravemente l’immagine che la classe forense deve mantenere al fine di assicurare la sua funzione sociale con responsabilità nei confronti dei cittadini, sì da meritare la massima sanzione disciplinare (Nella specie, il professionista veniva condannato per riciclaggio, appropriazione indebita e bancarotta fraudolenta. In applicazione del principio di cui in massima, il CNF ha ritenuto congrua la sanzione della radiazione).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Logrieco, rel. Sica), sentenza del 8 aprile 2016, n. 66
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 66 del 08 Aprile 2016 (respinge) (radiazione)- Consiglio territoriale: COA Milano, delibera del 20 Gennaio 2014 (radiazione)
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