La prorogatio nel caso di rinuncia o revoca del mandato

Al pari della revoca da parte del cliente, la rinuncia al mandato da parte dell’avvocato non produce effetto immediato: in capo al difensore permangono, in via esemplificativa, l’elezione di domicilio e l’obbligo di informare l'(ex) assistito di eventuali notifiche e comunicazioni ricevute, fino a quando non intervenga un nuovo difensore o sia decorso l’eventuale termine a difesa, sicché non è corretto disinteressarsi dell’assistito prima che ciò si verifichi.

Consiglio Nazionale Forense (pres. Masi, rel. Corona), sentenza n. 127 del 16 giugno 2023

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 127 del 16 Giugno 2023 (respinge) (sospensione)
- Consiglio territoriale: CDD Bologna, delibera del 19 Settembre 2019 (sospensione)
abc, Giurisprudenza CNF

Related Articles

0 Comment