La minaccia di azioni sproporzionate e vessatorie alla controparte

L’art. 65 cdf ha come ratio quella di contemperare le esigenze di difesa dell’assistito con il necessario rispetto dell’altrui libertà di determinazione. Infatti, sebbene possa il difensore intimare alla controparte di adempiere sotto comminatoria di sanzioni, istanze o denunce, tale condotta non può assumere il carattere di minaccia di azioni o iniziative sproporzionate e vessatorie, specie se esclusivamente vòlte ad intimidire la controparte prefigurandole, in estremo dettaglio, conseguenze nefaste, tanto più se giuridicamente infondate o improbabili.

Consiglio Nazionale Forense (pres. Greco, rel. Cosimato), sentenza n. 436 del 23 novembre 2024

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 436 del 23 Novembre 2024 (respinge) (avvertimento)
- Consiglio territoriale: CDD Ancona, delibera del 05 Gennaio 2023 (apertura procedim.to)
Giurisprudenza CNF

Related Articles

0 Comment