La mancata restituzione di somme è un comportamento deontologicamente rilevante, che si protrae nel tempo fintantoché non venga a cessazione la condotta stessa indebitamente appropriativa, ed è solo da tale (eventuale) cessazione che inizia a decorrere la prescrizione dell’azione disciplinare, trattandosi appunto di illecito permanente (e non istantaneo, sia pure con effetti permanenti).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Losurdo, rel. Geraci), sentenza n. 172 del 16 dicembre 2019
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 172 del 16 Dicembre 2019 (respinge) (sospensione)- Consiglio territoriale: CDD Brescia, delibera del 01 Febbraio 2017 (sospensione)
0 Comment