Le nuove regole del rito disciplinare non prevedono più la sottoscrizione della decisione da parte del segretario, rimandando – anzi – alle norme sul rito penale in quanto compatibili e, perciò, alla regola prevista dall’art. 546 c.p.p., secondo cui la sentenza emessa dal collegio è sottoscritta dal presidente e dal giudice estensore.
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Picchioni, rel. Ollà), sentenza n. 218 del 6 novembre 2020
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 218 del 06 Novembre 2020 (respinge) (sospensione)- Consiglio territoriale: CDD Napoli, delibera n. 13 del 25 Ottobre 2017 (sospensione)
0 Comment