Intervista giornalistica e pubblicità deontologicamente vietata: rilevanza dell’elemento soggettivo

In ipotesi di rilascio di interviste agli organi di stampa da parte dell’avvocato, non può comportare violazione deontologica l’intervista apparsa su un quotidiano quando si esclude “l’intenzionalità” dell’incolpato di farsi pubblicità in violazione delle norme deontologiche.

Consiglio Nazionale Forense (Pres. f.f. Vermiglio, Rel. Tacchini), sentenza del 28 dicembre 2012, n. 204

NOTA:
In senso conforme, tra le altre, Consiglio Nazionale Forense (Pres. f.f. VERMIGLIO – Rel. PISANO), sentenza del 22 settembre 2012, n. 121; Consiglio Nazionale Forense (Pres. Alpa, Rel. Salazar), sentenza del 2 marzo 2012, n. 48; Consiglio Nazionale Forense (pres. BUCCICO, rel. PETRECCA), sentenza del 13 dicembre 2000, n. 248.

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 204 del 28 Dicembre 2012 (respinge) (avvertimento)
- Consiglio territoriale: COA Udine, delibera del 16 Ottobre 2009 (avvertimento)
Giurisprudenza CNF

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