Viene meno ai doveri di diligenza, dignità, correttezza e decoro della professione forense l’avvocato che non dia corso al mandato ricevuto (art. 26 cdf) e ometta di fornire (veritiere) informazioni al cliente sullo stato della pratica (art. 27 cdf).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Corona, rel. Minervini), sentenza n. 172 del 7 maggio 2024
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 172 del 07 Maggio 2024 (respinge) (censura)- Consiglio territoriale: CDD Reggio Calabria, delibera del 01 Febbraio 2022 (sospensione)
0 Comment