Viene meno ai doveri di diligenza, dignità, correttezza e decoro della professione forense l’avvocato che non dia corso al mandato ricevuto e ometta di informare il cliente sullo stato della pratica.
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Corona, rel. Pizzuto), sentenza n. 41 del 26 febbraio 2024
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 41 del 26 Febbraio 2024 (respinge) (sospensione)- Consiglio territoriale: CDD LAquila, delibera n. 19
- Decisione correlata: Corte di Cassazione n. 24268 del 10 Settembre 2024 (accoglie)
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