Illecito disciplinare: la resipiscenza e il buon comportamento dell’incolpato successivo al fatto possono mitigare la sanzione

La sanzione irrogata dal Consiglio territoriale ben può essere ridotta nella misura qualora l’incolpato dimostri pentimento e consapevolezza del proprio errore, ovvero il suo comportamento successivo al fatto indichi un riallineamento alla correttezza della condotta.

Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Melogli, rel. De Benedittis), sentenza n. 254 del 15 dicembre 2022

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 254 del 15 Dicembre 2022 (respinge) (avvertimento)
- Consiglio territoriale: CDD Bologna, delibera n. 38 del 18 Giugno 2018 (censura)
abc, Giurisprudenza CNF

Related Articles

0 Comment