Illecito disciplinare: la resipiscenza e il buon comportamento dell’incolpato successivo al fatto possono mitigare la sanzione

La sanzione irrogata dal Consiglio territoriale ben può essere ridotta nella misura qualora l’incolpato ammetta le proprie responsabilità e dimostri consapevolezza del proprio errore, ove tale suo comportamento successivo al fatto indichi un riallineamento alla correttezza della condotta.

Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Corona, rel. D’Agostino), sentenza n. 191 del 4 luglio 2025

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 191 del 04 Luglio 2025 (respinge) (avvertimento)
- Consiglio territoriale: CDD Brescia, delibera del 28 Maggio 2020 (censura)
Giurisprudenza CNF

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