La Commissione, dopo ampia discussione, adotta il seguente parere:
“Non può esservi dubbio che i diritti di procuratore, ed in particolare il corrispettivo per la partecipazione alle udienze, spettino all’avvocato che partecipi alle udienze medesime quale mandatario del cliente, congiunto al dominus della causa.
A nulla rileva che il procuratore eletto abbia ricevuto istruzioni dal collega fuori sede, trattandosi di elemento di fatto che non comporta di certo una limitazione del mandato professionale dell’avvocato designato come procuratore presso il foro del contenzioso.”
Consiglio Nazionale Forense (rel. Morgese), parere del 9 maggio 2007, n. 18
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, parere n. 18 del 09 Maggio 2007- Consiglio territoriale: COA Gorizia, delibera (quesito)
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