Le norme contenute nel nuovo codice deontologico si applicano anche ai procedimenti disciplinari in corso al momento della sua entrata in vigore, se più favorevoli per l’incolpato (art. 65, co. 5, L. n. 247/2012). (Nel caso di specie, in applicazione del principio di cui in massima, il CNF ha accolto il ricorso in parte qua, riducendo la sanzione disciplinare perché più mite rispetto a quella comminata all’incolpato sulla scorta del previgente codice).
NOTA:
In senso conforme, tra le altre, Consiglio Nazionale Forense (pres. Mascherin, rel. Tinelli), sentenza del 18 luglio 2015, n. 112.
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 150 del 24 Settembre 2015 (accoglie) (avvertimento)- Consiglio territoriale: COA Milano, delibera del 28 Maggio 2012 (censura)
0 Comment