Il dr. [omissis] ha rivolto istanza direttamente al CNF per chiedere se la qualifica di coltivatore diretto, che sta per acquisire al fine di subentrare al padre nella condizione di terreni agricoli, è compatibile con la professione forense, alla quale intende avviarsi una volta superato il prescritto esame di abilitazione.

Il quesito è inammissibile sia perché rivolto dall’interessato direttamente al CNF, sia perché riguarda questione attinente a soggetto nominativamente indicato.

Consiglio Nazionale Forense (rel. Salazar), parere del 24 maggio 2012, n. 39

Quesito n. 159

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, parere n. 39 del 24 Maggio 2012
- Consiglio territoriale: COA, delibera (quesito)
Prassi: pareri CNF

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