Il divieto di cui all’art. 28 codice deontologico riguarda anche la corrispondenza che, benché non qualificata come “riservata”, contenga proposte transattive; come è reso evidente dall’utilizzo della dizione “e comunque” del tutto equivalente, nel contesto lessicale esaminato, alla dizione “e in ogni caso”.
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 161 del 29 Novembre 2012 (respinge) (avvertimento)- Consiglio territoriale: COA Milano, delibera del 15 Maggio 2006 (avvertimento)
0 Comment