Il dies a quo per la prescrizione dell’azione disciplinare va individuato nel momento della commissione del fatto solo se questo integra una violazione deontologica di carattere istantaneo che si consuma o si esaurisce al momento stesso in cui viene realizzata; ove invece la violazione risulti integrata da una condotta protrattasi e mantenuta nel tempo, la decorrenza del termine prescrizionale ha inizio dalla data della cessazione della condotta.
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Picchioni, rel. Merli), sentenza del 6 novembre 2017, n. 155
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 155 del 06 Novembre 2017 (accoglie) (sospensione)- Consiglio territoriale: COA Lecce, delibera del 20 Novembre 2013 (radiazione)
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