Il dies a quo della prescrizione disciplinare nel caso di illecito deontologico omissivo, permanente o continuato

Il dies a quo per la prescrizione dell’azione disciplinare va individuato nel momento della commissione del fatto solo se questo integra una violazione deontologica di carattere istantaneo che si consuma o si esaurisce al momento stesso in cui viene realizzata; ove invece la violazione risulti integrata da una condotta protrattasi e mantenuta nel tempo, la decorrenza del termine prescrizionale ha inizio dalla data della cessazione della condotta.

Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Melogli, rel. Virgintino), sentenza n. 241 del 18 dicembre 2020

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 241 del 18 Dicembre 2020 (respinge) (sospensione)
- Consiglio territoriale: CDD Firenze, delibera del 31 Luglio 2017 (sospensione)
abc, Giurisprudenza CNF

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