Sul punto, si rinvia al consolidato orientamento della giurisprudenza e dei pareri del Consiglio Nazionale Forense che escludono la possibilità che l’avvocato dipendente di ente pubblico possa svolgere funzioni diverse e ulteriori rispetto alla trattazione “in via esclusiva” degli affari legali dell’ente (così esplicitamente l’articolo 23 della legge n. 247/12; nella giurisprudenza la sentenza n. 124/2021; tra i pareri cfr. da ultimo i pareri nn. 56 e 4 del 2024 e i numerosi precedenti ivi richiamati). La risposta al quesito è pertanto di segno negativo.
Consiglio nazionale forense, parere n. 15 del 13 marzo 2025
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, parere n. 15 del 13 Marzo 2025- Consiglio territoriale: COA Torre Annunziata, delibera (quesito)
0 Comment